LA CITTA' CHE CRESCE...TROPPO E MALE

_____Quando abbiamo dato vita a questa sezione del sito avevamo una percezione globale, un pò sfuocata del problema "crescita" relativa alla città di Bologna.
_____Man mano che il lavoro prosegue, che nuovi materiali ci giungono dai lettori, che girando per la città guardiamo con occhi più attenti, ci rendiamo conto di una cosa fin troppo evidente.
_____Sembra esistere una strategia precisa che da alcuni anni sta venendo avanti a Bologna, indipendentemente dal tipo di Giunta e dallo schieramento politico, una strategia che si esprime silenziosamente ignorando tutti i piani regolatori ed i vincoli precedentemente stabili a salvaguardia della Città, cambiando destinazione a parti che avrebbero dovuto ospitare parchi, laghetti e quant'altro si era precedentemente programmato per il benessere dei cittadini e sostituendoli sempre con...nuovi palazzi, nuove strutture...cemento.
_____Le parole espresse dal nostro nuovo presidente nazionale, ALESSANDRA MOTTOLA MOLFINO, in un'intervista rilasciata al Resto Del Carlino il 22 settembre 2009 esprimono meglio di ogni altra cosa ciò che noi intendiamo fare a questo riguardo:
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<<I Comuni non possono trasgredire alle regole che si sono dati, bypassare o azzerare, neppure per ragioni temporanee o dettate dall'emergenza, i Piani Regolatori già approvati. Così vanno contro la Costituzione. Noi intendiamo contrastare fermamente questa prassi. La mia prima decisione è stata potenziare l'ufficio legale.>>
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____Se saremo confortati dalla collaborazione dei lettori sarebbe nostra ambizione aprire una pagina per ogni quartiere della città creando per ognuno di essi una panoramica della situazione attuale.
____Lo scopo sarebbe evidenziare i cambiamenti operati di recente con particolare riferimento, se si sono verificati, a quelli che si discostino marcatamente dalla realtà progettata e programmata dagli originari piani regolatori.
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